La mattina coi bimbi (ogni tanto un occhio al computer, ogni tanto un occhio al test di Sora, e ai suoi risultati da ecatombe), fino alla decisiva ora del pranzo, quando nel giro di due ore: mio figlio non ti fa una siospiratissima cacca, attesa da tre giorni, in mezzo a comprensibili grida di dolore? E non te la fa mentre tiri via la carne dalla griglia, e gliela vorresti servire calda? E la prima bimba non ti fa a ruota anche lei i suoi bisogni, e bisogna pulirla? E rinfrancato, e sgravato ormai dal peso della stitichezza, mio figlio non te ne fa un’altra nemmeno due ore dopo, quando sei al melone?
P. S. Come previsto dalla legge di Murphy sulla biologia dell’infante, ero solo in casa.
Aggiornamento. E quattro!