Archivi del giorno: giugno 23, 2005

Tema riformista

Su Il Riformista (non online, sotto il titolo: "Tema riformista su tsunami e catastrofi"), la traccia tecnico-scientifica (che non ho potuto svolgere in tempo utile ma che ho messo qua, mentre sul giornale l’ha svolta Emanuele Giordana) contiene piccolissime sbavature (tipo: Boncinelli filosofo) e una solo bestialità: "…Invece proprio nella scienza, fortunatamente, e senza bisogno di ricorrere alle forze divine che piacevano a Platone, alberga il dubbio e l’imponderabile…". (Complessivamente, però, il tema è molto più riformista di come l’ho svolto io, credo – anche se del riformismo bisogna accogliere l’accezione di minore cabotaggio disponibile sul mercato).

Ludwig e il buonumore

Oggi parto per Bologna (poi Mirabilandia, poi Parma, poi Piacenza: al primo e credo ultimo blograduno della mia vita, per colpa sua). La partenza mi mette di buonumore. Al mercato, ho cantato a squarciagola con i miei due bimbi Alla fiera dell’est, con variazioni sul testo (però Enrico si limitava alle vocali). Con il commesso del negozio di scarpe, ho discettato del vantaggio di avere due piedi, per provare due scarpe diverse contemporaneamente, e di lì mi sono lanciato in un timido tentativo di riproposizione della vecchia, cara teodicea (seguito con fiducia dal commesso). Da Autoshop ho chiesto specchi riflettenti ("sapete, quelli che servono a rimandare la luce solare sulle macchine degli altri automobilisti"): mi è stato detto che non ne avevano in magazzino, e se volevo ordinarli. Ho ripiegato sulle tendine parasole: "basteranno", ho detto.

Poi, in auto, al rientro, sento a Radio24 Sgarbi parlare di non so quale mostra da lui organizzata, alla quale Vattimo non sarebbe andato (così avrebbe detto), perché alla mostra manca il lieto fine, il che ha consentito al noto critico di discettare sul fatto che solo cristiani e comunisti credono al lieto fine, perché invece tutto ciò che esiste è male e a fin di male, e le cose sono tutte cattive. E io che, in giornate come queste, mi meraviglio di una tautologia.

Del cielo, comunque esso sia.

Geofilosofia/2

Il servizio Google Maps non copre ancora tutte le città italiane: su Salerno e sulla mia testa non è ancora arrivato. Sicché, accontentatevi di vedere dall’alto l’Istituto italiano per gli Studi filosofici (alle spalle di Piazza Plebiscito). Il prof. Vitiello dovrebbe invece abitare da queste parti