Avendo preso la solenne decisione di iniziare da lunedì un Quaderno Spinoza, un Quaderno Dostoevskij, un Quaderno Severino, un Quaderno Aristotele e un Quaderno Deleuze, oggi pomeriggio in edicola ho attentamente ponderato l’acquisto dei cinque quaderni su cui prendere i miei scarni appunti. A me piacciono i quaderni formato A5. Costano euro 1,30 ciascuno. I quaderni formato A4, più grandi, costano 0,50. L’edicolante non ha saputo darmi spiegazione. Evidentemente, la carta non è più un problema. Ho sacrificato il mio senso estetico, e risparmiato 4 euro. Con i quali ho acquistato una penna Winnie the Pooh e un braccialetto profumato Winx. E va bene così.
(Se perè il Calvino che oggi è in edicola non mi fosse costato a suo tempo ottantamila lire, ma venticinquemila, forse non avrei dovuto fare il conto dei centesimi)