Permettete un pensiero poetico

"Non riesco ad immaginare la morte a cosi’ elevati livelli di reddito" (D. DeLillo, Rumore bianco).

(Ieri da Felix ho mangiato un ottimo salmone, lunghissima discussione con il prof. Vitiello sulla democrazia, stamane visita al Marshall Chess Club, poi in auto lungo l’Hudson, ora la Fordham e doloroso controllo della presenza italiana in biblioteca, piu’ tardi il battello, Washington Square, l’Empire State Building)

Fifth Avenue

Qui sulla Fifth Avenue, al centro del mondo, va tutto benone. Ieri la cosa e’ riuscita alquanto. Oggi siamo stati ricevuti da un pochissimo ratzingeriano nunzio apostolico. Credo che il mio peso stia aumentando di un chilo al giorno. Probabilmente si fara’ un libro, forse una rivista, forse si torna ad ottobre, gli italiani d’america sono gli italiani d’america, i miei pensieri alquanto sconnessi, broadway ha mille luci, mio fratello vuole la postazione ma io non gliela lascio, torno sabato, ciao moglie, domani si va nel bronx, si sale sull’empire state building, l’our lady of pompei fa tenerezza, la mattina mangio sfogliatelle, il metropolitan  e’ immenso, vitiello mi pare contento, vitiello vuole andare sul battello, ora vi lascio in cerca del chess club, ho comprato un libro di stanley cavell, per i regali c’e’ tempo, tanti saluti a cassino, la metropolitana non e’ granche, solo sulla nona avenue non mi sento troppo sicuro, ho conosciuto la capolista dell’unione, il direttore dell’istituto italiano e’ il giornalista angelini, il professore pascale e’ tutto contento, dormo pochissimo, mangio moltissimo, ho visto la new york public library, in strada l’inglese non lo capisco per nulla, complimenti all’interprete che era molto brava e.., pero’ con il mio testo era un po’ in difficolta’, pero’ la gente ascoltava orante, non so chi ha vinto il festival di sanremo. Insomma qui sulla fith avenue, al centro del mondo, va tutto benone.