Archivi del giorno: giugno 12, 2006

Godimento lento

"Oggi la filosofia è stufa, lo spiritualismo stanco, la fenomenologia  è consumata e allora si può finalmente scoprire che Platone va letto con godimento, come un grande scrittore nel suo gioco verbale, nella sua immensa fantasia immaginativa"

Livio Garzanti ha pubblicato Amare Platone, sul Fedro, e dice di averlo fatto solo molti anni dopo averci pensato, perché "non voleva che un professorino qualunque lo sfottesse". Ha le sue buone ragioni, ed è vero che non è scritto nel destino della filosofia, né di Platone, che i suoi custodi debbano essere gli accademici, figuriamoci i professorini. Ben venga dunque questo libro, qualunque cosa ci sia scritta.

Però Garzanti mi consenta almeno di dire che per leggere Platone con godimento non è mica necessario stufarsi della filosofia. Anzi, con Platone il godimento dovrebbe crescere assai grazie al rewind filosofico: certe sfumature della lingua e del pensiero si vedono solo con lo scorrimento lento della filosofia.

Art'è

Su Left Wing, come anticipato, mi sono occupato di Handke e l’autonomia dell’arte. La goccia è l’amato Merleau-Ponty e la prosa del mondo.

Neonato Adinolfi

Eccolo qua:terzogenito