Sarkozy

Un paio di commenti su Sarkozy: Barbara Spinelli e Giuseppe Mammarella. (In particolare, la Spinelli: "E’ stato paragonato a Restignac, l’eroe di Balzac che dalla lontana provincia guarda Parigi scintillante, ombelico delle umane commedie, dicendo a se stesso e al mondo: ‘A noi due, Parigi!’, per poi diventare conte, due volte ministro, e cinico").

(Sulle proiezioni italiane, su quel che significa per noi, non ho che questo banale parere: Sarkozy è uno che si capisce dove vuole andare a parare. Spero che il PD sappia scegliere un leader che sappia dove andare a parare. Magari non dove va a parare Sarkozy, ma da qualche parte sì).

P.S. Per dare la notizia della vittoria di Sarkozy, Les echos cita Platone.

I still survive

Una recensione (in inglese) dell’ultimo libro di Douglas R. Hofstadter, I am a Strange Loop. (Muovendo dall’assunto che non tutto ciò che è reale è materiale, non è impossibile pensare che il sé sopravviva. Ma non facciamoci troppe illusioni: non è una sopravvivenza strettamente spirituale).