«Ci rivolgiamo a voi con una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato. La buvette non è provvista di gelati. Noi pensiamo che sarebbe utile che lo fosse e siamo certi di interpretare in questo il desiderio di molti. E’ possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti».
I senatori Rocco Buttiglione e Albertina Soliani si rivolgono così al Collegio dei Questori del Senato (la notizia via jimMomo).
Ora io non voglio fare della facile demagogia, ma voi sapete cosa costa, in termini di trattative, di mediazione politica, di compromessi, di impegni di spesa, non dare al pomeriggio il gelato ai miei figli? (Però Buttiglione lo capisco. Devo sentirsi come Enrico e Renata, quando gli si propone anzitutto lo yogurt magro)