Dirò che l’idea di Pietro, in rapporto a me, ha maggior perfezione intrinseca dell’idea di Paolo, poiché l’idea di Pietro mi rende felice e l’idea di Paolo mi rattrista. Quando l’idea di Pietro succede all’idea di Paolo dirò che la mia forza d’esistere o la mia potenza d’agire è aumentata o favorita; quando è il contrario – quando, dopo avere visto qualcuno che mi rende felice, vedo qualcuno che mi rattrista – dico che la mia potenza d’agire è inibita o impedita. (A voi sostituire Pietro e Paolo con Ivan e Debora).
(in attesa dei risultati)