“Non si pensa ciò che si vuole” (Alain); “Non in ogni epoca è possibile pensare ogni pensiero” (M. Foucault). Pensateci (se ci riuscite…): quanta parte della vita sociale e culturale contemporanea tiene conto di queste elementari verità? D’altra parte, se non se ne tiene conto, non è proprio perché non si può pensare ciò che si vuole?
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