«Se sei appassionato di essere, posa la forchetta e pensa l’essere, se ci riesci. Ti do tre minuti”». Una bella sfida, non c’è dubbio, difficile da vincere anche mantenendo la forchetta in mano. Ma ha ragione Alfonso Berardinelli: dopo tre minuti così, con la forchetta sul bordo del piatto o in bilico tra il pollice e l’indice, non ti viene in mente nulla e allora finisce che devi dar ragione a Hegel: questo essere puro, privo di ogni determinazione, equivale a nulla.
Memorandum
CONTINUARE SPINOZA
Twitter
Tweet da adinolfimassimoPost più letti
Archivi
- adinolfi Antimafia Bassolino berlusconi bersani campania centrosinistra chiesa Cinque stelle Cinquestelle cristianesimo cuperlo dalema de luca De Magistris democratici democrazia Di Maio elezioni Emiliano Enrico europa fede filosofia filosofia - articoli Forza Italia Francia Garantismo Gentiloni giustizia giustizialismo governo grillo hegel Heidegger Italia italianieuropei Kant laicità lega legge elettorale M5S marx Mattarella Mdp metafisica Mezzogiorno monti Movimento Cinque Stelle napoli obama occidente Orlando partiti politici partito democratico Pd politica populismo primarie red tv referendum renzi riforma costituzionale roma Salvini scuola seconda repubblica severino sinistra Sud Unione europea veltroni verità Vincenzo De Luca Woodcock