Sono trascorsi cinquant’anni dal libro Mythologies di Roland Barthes e in Francia la cosa viene celebrata, provando a analizzare i miti quotidiani di oggi. Tra questi c’è anche il passeggino, e la faccenda mi riguarda. Perciò me ne sono occupato su Left Wing.
La goccia, un po’ criptica, tocca la questione della libertà: in maniera che al Papa forse prima piace, ma poi dispiace.
Sono d’accordo con il nuovo target dei padri per quanto riguarda i passeggini? salterebbe tutto il discorso se si uscisse dalla logica mercantile e le donne tornassero ad essere le madri, uniche e sole depositarie delle gestione filiare. In tal caso verrebbe meno le necessità stessa dell’oggetto, indotta da una presunta modernizzzione.
leggendo: “La libertà [..] è la categoria completamente nuova cui perviene l’evoluzione dell’uomo non appena abbia abbandonato il livello del finalismo”, a proposito di teleologia e religione mi è venuta in mente questo pensiero di Kierkegaard: “se la volontà di Dio si riducesse al necessario, l’uomo sarebbe essenzialmente muto come l’animale”
ma che ne direbbe il ratzy?
anonimo, se “le donne tornassero a essere le uniche e sole depositarie” ecc. la madre di mio figlio mi butterebbe fuori di casa in quanto lavativo di prima grandezza, a me e al passeggino Inglesina ultimo modello.
bg